sabato 29 dicembre 2018

Lacci-nonlacci e tiscert-nontshirt, due idee regalo originali!


Per i ritardatari - ma fino a un certo punto, visto che le Feste sono ancora in corso - ho due spunti regalo davvero super! Di cosa si tratta? Di T shirt o, meglio, di tiscert mooolto particolari se non esplosive. Il marchio - Tiscert Undergraund - nasce dall'incontro casuale sui social di due artisti appassionati di grafica e di brand, Patrizio e Alessandro. Il primo è fotografo e pittore, oltre che grafico digitale per un brand tutto suo. Il secondo è un vulcano di idee e sense of humour. Cosa volevano realizzare? Un prodotto che riportasse le caratteristiche di Roma, ma non con il solito Colosseo o il solito gladiatore...No. Volevano far rivivere l'ironia tagliente, il sarcasmo e, perchè no?, anche la cattiveria servita in salsa romana. Insomma, un mix sapiente e raffinato di sfottò capitolino e loghi storici rivisitati con un occhio alla modernità. Così è nato Tiscert UnderGRAund (volutamente scritto errato per sottolineare il GRA, il Gran Raccordo Anulare). Già da un paio di anni i due artisti stanno facendosi conoscere e il successo ha varcato i confini locali...le t-shirt piacciono anche fuori della capitale, tanto da sbarcare su Amazon ed Ebay! Basta fare un salto sulle loro pagine per capire il livello di consapevolezza e di cosmopolitismo che racchiudono le maglie (o felpe) di design... dissacranti e contaminate, ce ne sono per uomo e per donna, di colori, taglie e fogge diverse ma, soprattutto, gli slogan e i riferimenti culturali, cinematografici e storici sono favolosi.
Io ne ho scelta una che riproduce il famoso quadro dello street artist inglese Bansky, La ragazza col palloncino...Sul sito si legge che, appena arrivata a destinazione, la maglia si sarebbe autodistrutta, come la tela ad ottobre durante l'asta di contemporanea di Sotheby's. Non si è disintegrata la tiscert ed eccola qui...forse la meno eclatante e meno strong delle tante prosposte che vi invito a vedere! Ma è strepitosa! Che ne dite?
Altra idea sicuramente non scontata: i lacci non lacci. Adatti ai più piccoli che non sanno fare il fiocco, comodissimi per tutti, consentono di calzare sneakers ma anche scarpe classiche senza il fastidio delle stringhe tradizionali che...quanto spesso!...si slacciano. L'assortimento proposto dalla canadese Xpand laces offre 40 colori, per un prodotto che il fondatore Chuck Harris sottolinea fare "una piccola differenza nella vita quotidiana delle persone, e non ha prezzo".

L'azienda nasce nel 2015 da una circostanza sfortunata: Harris aveva contratto un virus (West Nile) che, tra i vari sintomi, gli gonfiava i piedi. Divenne così insopportabile da rendergli penoso anche il semplice allacciarsi le scarpe. Così nacque l'idea: Chuck progettò un sistema per chiudere le scarpe usando due lacci elastici che consentivano di calzarle comodamente, facendo respirare il piede, ciò che i normali lacci non permettono. Poi aggiunse un innovativo meccanismo ad àncora che aiutava ad allacciare le stringhe una volta per tutte. Un successo! Guardate qui: 
Impossibile, una volta provati, farne a meno!

sabato 22 dicembre 2018

Libri, che passione!

Terza puntata sugli spunti per i regali di Natale. Irrinunciabile, il libro. Dalla festa di compleanno all'Epifania, qualunque occasione è buona per pensare a un bel titolo. Anche e soprattutto per i bambini, che di giocattoli ne hanno sempre troppi e devono invece radicare l'abitudine a leggere, fino (magari!) a trasformarla in passione.
Per piccoli e grandi, ho pensato di suggerire alcuni titoli di casa Mondadori. Comincio dai più giovani, ai quali regalerei i coloratissimi volumi di Geronimo e Tea Stilton (edizioni Piemme). Per la cuginetta appassionata del mitico roditore abbiamo scelto "Il tenebroso mondo dei mostrilli", un viaggio in terre misteriose tra bizzarre creature, con tanti adesivi da brivido...che brillano al buio. Per l'amichetta vezzosa, "Incanto, Il segreto delle principesse" e per il compagno di banco sempre scanzonato "Le barzellette al formaggio dei miei lettori"! Qualcuna per sorridere? Eccola: "Che cosa dice un computer appena sveglio? Sogno o son desktop?"; "Il colmo per un equilibrista? essere giù di corda"; "Qual è il dolce preferito a Barcellona? Il pan di Spagna"... 

Saliamo di età e per la fascia dagli 8 in avanti, segnalo un titolo favoloso, un libro game dove ogni capitolo metterà il lettore o la lettrice davanti a un bivio: con centinaia di varianti di percorso e 9 possibili finali, sarà chi legge a scegliere come condurre l'indagine, a raccogliere indizi e a trarre le conclusioni. Si tratta di John. H. Watson, "Il fantasma di Lord Byron". E ancora, come non cedere a "Le mitiche avventure di Capitan Mutanda", veloce come un elastico, potente come uno sciacquone, esplosivo come un petardo...? Sempre di casa Mondadori, linea Il battello a vapore, "I Fetenters" di D. S. Custing con "Il mostro della mensa" e "Noia mortale" e poi il divertente e commovente al tempo stesso "Supersorda" di Cece Bell. Cece è una bambina come tutte le altre fino a che a causa di una malattia perde l'udito...un handicap si trasformerà in un punto di forza e Cece diventerà un'eroina pronta a vendicare i deboli. Mi ha colpito molto anche "Guerrieri di sogni", di Viviana Mazza, tredici storie vere, di ragazze e ragazzi di tutto il mondo. Da leggere il romanzo per ragazzi di Adeline Regnault, "Chiediamo l'impossibile", che racconta il Sessantotto e la contestazione studentesca in una Parigi che ribolle. Tornando nel mondo del fantastico, infine, "The Stone La settima pietra" di Guido Sgardoli, ambientato a Levermoir, isola immaginaria al largo della costa irlandese. La vita scorre tranquilla fino a che cominciano a susseguirsi fatti oscuri: morti sospette, incendi, violenze, sparizioni che sembrano collegate alla presenza di due pietre misteriose...Si legge con il fiato sospeso e non dirò di più. Infine un titolo per adulti: "Anche Superman era un rifugiato", dodici autori e dodici illustratori sotto l'egida dell'Unhcr raccontano le storie dei rifugiati di oggi in parallelo con quelle dei rifugiati del passato. Tutte accomunate da un sogno, una passione, un talento che sono più profondi, molto più profondi delle acque del Mediterraneo.
Dopo questa carrellata, mi piace mettervi a parte di una chicca appena scovata, la casa editrice Ardea che - a parte un ricco e apprezzato repertorio di libri di testo per la scuola, da quella dell'infanzia alla secondaria di secondo grado - propone delle serie di narrativa divise per fasce di età e per colore (Gialla, Verde, Rossa, Blu). 
Titoli divertenti ma anche educativi, con illustrazioni delicate. In vetrina si trova anche la serie dei Classici: da Peter Pan al Piccolo Principe, dal Mago di Oz ad Alice nel Paese delle meraviglie. I testi hanno prezzi piccoli e si possono acquistare on line, senza paura di sbagliare. Nel sito ci sono la trama, la fascia di età a cui si rivolge il libro, il numero di pagine...Meglio di così!

domenica 9 dicembre 2018

Giocattoli e tecnologia formato baby a firma Lisciani

Mio Iphone di Lisciani
Terza puntata sulle idee regalo in vista del Natale, con il capitolo più "ghiotto": giochi, giocattoli e tecnologia a misura di bambino. Vista la passione del seienne per auto e telefoni - già da piccolissimo muoveva le manine con agilità sul touch screen ed erodeva credito in allegria! - ho deciso di accontentarlo con uno smartphone. Quello dei Pj Masks è "solo un giocattolo, mammaaa!, va bene per i piccoli", ha protestato qualche giorno fa. Così sono andata a cercare nel catalogo della Lisciani. Mi fido di questa azienda perchè da anni produce giochi, libri e hi-tech con il valore aggiunto della didattica. Ecco il loro motto, una citazione del filosofo e professore Marshall McLuhan, che la dice lunga:

L'educazione deve essere divertente, Marshall McLuhan

La scelta è caduta su "Mio Phone"uno smartphone per bambini dai 6 ai 12 anni con tecnologia Android che consente di fare e ricevere telefonate, inviare messaggi, collegarsi a Internet e al tempo stesso giocare, con un'opzione di parental control che permette ai grandi di gestire tutte le funzioni. Siamo a scatola chiusa e per ora - prima dell'operazione Babbo Natale - posso solo leggere che nella confezione c'è un manuale di istruzioni, caricabatterie, cavo usb, batteria al litio, cuffie auricolari Parental control, supporto per i selfie e lo smartphone. Schermo grande, 5 pollici ad alta risoluzione, memoria di 16Gb espandibile, due fotocamere (la principale da 5mpx e quella frontale da 2mpx). Sono disponibili 300 app e poi ci sono 24 cover per divertirsi a personalizzare il telefonino. insomma, c'è tutto! Come funziona, cosa ci piace di più lo vedremo quando la scatola verrà aperta, tra gridolini di gioia e di stupore. 
I gel glitterati delle Lol: ingredienti sicuri al 100%
Visto che Lisciani è una garanzia, ho approfittato per scegliere un pensierino che Edo donerà alla cuginetta vezzosa: un laboratorio con tutto l'occorrente - porporine varie comprese - che si chiama "Crea i tuoi gel profumati". La bimba in questione è amante del genere e sono sicura che faremo centro, con un occhio in più per quanto riguarda la sicurezza dei materiali. Tutte le componenti infatti sono naturali: solvente alimentare - gomma di Guar e aroma per realizzare i gel - 1 scrigno in plastica per conservare i gel - spatolina, bottiglietta, cilindro e siringa per mescolare gli ingredienti - glitter in polvere.  Vedremo cosa combinerà!
Cristalli, neve, sabbie mobili, esplosioni, slime
Infine, per il cugino più grande in stile Harry Potter abbiamo puntato sulla mega scatola del "Il grande laboratorio dello scienziato pazzo". Un bellissimo dono che, in linea con la filosofia Lisciani, consente di realizzare 7 esperimenti diversi che vanno dalla geofisica all'anatomia del corpo umano: neve artificiale, sabbie mobili, slime, anatomia umana, cristalli e l'eruzione del vulcano. Insieme allo svampito Cillo e grazie all'ausilio di prodotti completamente naturali e sicuri, il manuale spiega in modo molto semplice come realizzare i vari esperimenti passo dopo passo! Ne vedremo delle belle! Che ne dite, ho scelto bene?