«Se chiedi la verità a un adulto, di solito ottieni una storia. A volte due. Quale delle due versioni è vera? Forse entrambe, magari nessuna. Ma stavolta sono io a raccontare la storia, anzi, la verità». E' l'assunto di "La galleria degli enigmi" di Laura Marx Fitzgerald (Fabbri). Siamo a New York, nel 1928, la protagonista è Martha, una dodicenne dall'immaginazione fervida, oltre che dalla battuta sagace e dall'incapacità di soggiacere a regole e conformismi. Talmente intraprendente che, dalla scuola rigidamente cattolica che frequenta verrà espulsa, dopo l'ennesima provocazione, e finirà a fare la lavapiatti nella casa del miliardario per cui lavora sua madre. L'abitazione di Mr. Sewell appare alla ragazzina come un castello delle fiabe, con la moglie di Mr. Sewell, Rose, da anni reclusa in soffitta.
La signora, una ragazza che prima del matrimonio ha viaggiato tanto e scandalizzato la società statunitense con comportamenti giudicati non consoni a una donna, vive all’ultimo piano, circondata da quadri preziosissimi. I domestici sostengono che sia pazza, ma Martha immagina che dietro i dipinti che la donna chiede continuamente di portare su e giù dalla sua galleria privata si nasconda in realtà un codice. In quella casa zeppa di segreti niente è come appare, e nessuno è chi sostiene di essere. Proprio aiutata dal valletto Alphonse, un italiano che si finge francese, la ragazzina scoprirà le storie dei miti raffigurati nei quadri: sono messaggi inviati da Rose Sewell per denunciare la propria prigionia e l’avvelenamento a cui è sottoposta.
Martha - che racconta quando è ormai alla soglia dei cento anni - dichiara di aver imparato che se si chiede la verità a un adulto si ottiene di solito una storia. Lei vuole riferire la verità sui fatti a cui ha preso parte: ed ecco snocciolata un'avvincente vicenda di verità che non potrà non appassionare i lettori amanti di misteri e di colpi di scena. A me è piaciuto molto, anche per le interessanti immersioni nella storia dell'arte e nel sociale di quel periodo..Età di lettura: a partire dai 10 anni.
Con questo post partecipo all'appuntamento con il Venerdì del Libro di Paola.
Martha - che racconta quando è ormai alla soglia dei cento anni - dichiara di aver imparato che se si chiede la verità a un adulto si ottiene di solito una storia. Lei vuole riferire la verità sui fatti a cui ha preso parte: ed ecco snocciolata un'avvincente vicenda di verità che non potrà non appassionare i lettori amanti di misteri e di colpi di scena. A me è piaciuto molto, anche per le interessanti immersioni nella storia dell'arte e nel sociale di quel periodo..Età di lettura: a partire dai 10 anni.
Con questo post partecipo all'appuntamento con il Venerdì del Libro di Paola.
Interessante suggerimento. Ho due giovani lettori dai dieci anni in su e se ci aggiungo anche me, parecchio più su! allora siamo in tre. Buone letture.
RispondiEliminaFabtastico" Buona lettura anche a te, allora! Passo a trovarti su Libri, ok? Grazie
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